27 settembre 2010

Prove tecniche da una piazza



Ieri è andata molto bene, per quanto ci riguarda. La cerimonia laica al mattino è stata struggente per la performance dei tre attori coinvolti, avvilente per la scarsa presenza, delirante nelle affermazioni della presidentessa del consiglio comunale di Valderice che ha detto che "I consiglieri non ci sono perché non lo sapevano".
I politici sono stati i grandi assenti non desiderati anche alla manifestazione serale. Nessuna fascia tricolore, a quattro passi da Palazzo D'Alì. Evidentemente Rostagno è ancora scomodo. Ma meglio non presentarsi proprio, piuttosto che sgusciare al calare delle luci, come sono abituati a fare i nostri rappresentanti locali in queste occasioni. Qualche consigliere comunale e provinciale si è palesato (evidentemente i "cattivi" degli schieramenti) ma, ripeto, forse è meglio una ragionata assenza che una scomoda presenza.



La sera il traffico ci ha impedito di arrivare alla Piazza Del Pesce alle 19 come previsto, ma entro le otto abbiamo montato un tavolino per la vendita dei fumetti. Abbiamo venduto 70 copie prima dell'inizio della nostra presentazione... tutto quello che avevamo con noi (ne avremmo avute anche di più, ma erano quelle disponibili fresche fresche di tipografia al momento in cui sono state spedite per arrivare in tempo). La presentazione, a detta di molti, è stata vivace e frizzante, una cosa a cui tenevo molto. Grazie alla bravura del moderatore, il giornalista marsalese Giacomo Di Girolamo, abbiamo spaziato dall'attualità alle considerazioni sul caso Rostagno, sul filo dell'emozione. Qui sotto un paio di momenti della serata girati dai ragazzi di Libera, mentre su c'è una foto scattata da Pietro Iacono. Grazie agli organizzatori di Ciao Mauro, ai tanti amici che sono venuti ad abbracciarci e ai trapanesi onesti e veri.



1 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie al tube e grazie a chi ha fatto il filmato sono stato con voi senza esserci. Grazie anche a voi perchè le "prove tecniche" continuano e prima o poi il mondo migliore arriverà. Ci rivediamo il primo di ottobre.
Francesco Borghi

Posta un commento