31 gennaio 2006
Vedi Napoli e godi
30 gennaio 2006
12 recensito
Ve le riporto qui di seguito, e ne approfitto per ringraziare pubblicamente Giulio e Alessandro:
Autoproduzione passata dalla pubblicazione su web al cartaceo, 12 continua la corsa dopo il numero 1 uscito nel 2004. La storia mescola il genere super eroi disincantati, con echi da cospirazione e scienza impazzita. Primo, il personaggio cardine, è un super eroe che ha tradito gli ideali, in preda a follie di onnipotenza. La storia procede con salti continui tra passato e presente, ma si mantiene leggibile. I disegni invece, a causa dei numerosi autori coinvolti variano notevolmente come qualità. In sintesi: manca ancora un pizzico per un prodotto professionale.
E così, voltata la bella copertina di Roberto Di Salvo e Cecilia Giumento, possiamo finalmente leggere la conclusione di questa saga supereroistica. Mentre il primo volume era lento e a tratti noiosetto (ma aveva dalla sua un’atmosfera decadente e malinconica molto bella), questo secondo volume è molto più veloce ed è questo il suo pregio e il suo maggior difetto: alla soddisfazione di vedere finalmente un po’ di azione, infatti, fa da contrappunto una certa confusionarietà nella risoluzione delle trame e nella presentazione dei personaggi. In poche decine di pagine il lettore è bombardato di informazioni e facce nuove che fa fatica a metabolizzare. Colpa del poco spazio, ma di certo non aiutano i disegni, che con la loro eterogeneità sono il vero punto debole dell’albo, nonostante la bravura di disegnatori come Lelio Bonaccorso e Loriano Giacchi. Peccato, perché il numero 7 lasciava ben sperare, con la sua atmosfera triste, il confronto tra vecchi compagni di battaglia, quel dialogo carico di sottintesi e rimpianti.
29 gennaio 2006
27 gennaio 2006
Pre-no-ta-te-ve-li!!!
24 gennaio 2006
Cose strane dal web (4)
23 gennaio 2006
Un tizio chiamato Notte
20 gennaio 2006
Grande Fratello, piccolo cervello.
17 gennaio 2006
Cose strane dal web (3)
15 gennaio 2006
Foglio bianco.
Potrei condividere con voi il dramma di girare tutte le edicole o quasi di Trapani senza trovare il volume dell'Enciclopedia tematica dell'Espresso sul Cinema, o la sofferta decisione di non proseguire nella collezione dei volumi di Corto Maltese (sempre con l'Espresso) per paura di svenarmi drammaticamente, ma dopo gli ultimi tragici post sui cellulari non voglio caricarvi ulteriormente con le mie sofferenze di consumatore medio.
Ma potrei anche limitarmi a dirvi che mentre scrivo queste righe, sto combattendo con me stesso per mandare un SMS, sto pensando che domani forse riuscirò a fare una capatina in montagna, sulla neve, dopo anni, e che in questo momento Davide mi ha appena comunicato che la pagina del ComicUs prize è pronta e si possono aprire le votazioni.
12 gennaio 2006
Telefonia, portami via..
Abbiamo un nome, abbiamo un motto, abbiamo anche la nostra Megan Gale (e se non mi credete guardate qua che modella che abbiamo trovato come nostra ragazza immagine!). Ma sopratutto, abbiamo un piano tariffario invidiabile, che soddisferà tutte le esigenze venendo in contro a qualsiasi consumatore, nell'ottica della trasparenza e onestà. Ve ne elenco solo qualcuna delle 143 che i nostri geni del marketing hanno progettato per il 2006:
- Tariffa Uno per Tutti - Tutti per Uno Voltafone: tutti gli abbonati possono chiamare gratis Mario Ciorpi, camionista di Bordighera, e il Sig. Mario può chiamare gratis tutti gli abbonati per mandarli a fanculo.
- Tariffa RicariCazzo Voltafone: per ogni 127 minuti di telefonate, il vostro pene o quello del vostro amante si allungherà di 3 millimetri.
- Tariffa SalvalaNonna Voltafone: ogni 6 ore di telefonate, vostra nonna materna guadagnerà un giorno di vita. Se è già defunta, lo guadagnerà la zia di secondo grado a cui siete più affezionati.
- Tariffa UanTùTri Voltafone: potete chiamare gratis in tutti i paesi membri del Commonwealth, ma solo se parlate inglese fluentemente.
- Tariffa MarioForEver Voltafone: se siete soddisfatti della tariffa Uno per Tutti - Tutti per Uno, potete passare a questa tariffa: chiamate gratis il povero Mario (e lui può chiamare voi), e mentre gli squilla il telefono gli suonano al citofono e gli parte l'allarme della Panda.
- Tariffa ScorreggeDalNaso Voltafone: è la tariffa che preferisco: vi da diritto, oltre a telefonate gratuite con tutte le persone il cui cognome inizi per Q, alla capacità di emettere sonori peti dalle narici, nei giorni dispari. Non si sa mai, può sempre servire.
- Tariffa AD&D Voltafone: aumenta di 5 i vostri punti ferita e di 10 punti il tiro per colpire. Ai maghi da un bonus del 15% su "telepatia".
- Tariffa Tu, io e l'Armadio Voltafone: questa tariffa permette di parlare gratis con un numero che voi potete scegliere (si suppone il vostro partner) e a lui di parlare gratis con un numero di una persona che non conoscete. Non ancora, almeno.
11 gennaio 2006
A soli 99 euri!
Quindi ho scoperto che il cellulare, normalmente prezzato 299 € (che per chi non avesse l'occhio sono 300 €), mi costa così poco perchè devo spendere 20 euro di telefonate al mese per 18 mesi, altrimenti mi addebitano 9 € sulla carta di credito per quel mese che non ho raggiunto la soglia. Facile, direte, per uno che solitamente fa 10 € LA SETTIMANA di telefonate. Troppo facile. Allora scatta l'indagine, e il tartassamento della povera commessa (una specie di computer umanoide alto un metro e cinquanta): per ringraziamento per l'adesione all'offerta, la Omnitel (o Vodafone, o come si chiama), ti regala l'attivazione di Infinity, ossia mille minuti al mese gratis verso gli Omnitel... così che ti viene ancora più difficile raggiungere i 20 Euri!
Geniale. E se pensi di poter spendere sti benedetti 20 € in un'altra maniera, sappi che l'operatore ti regala, per un mese, la possibilità di mandare MMS, navigare sul portale Vodafone, buttare scorregge dal naso, gratis!
- Ma signorina, a me non interessa buttare scorregge dal naso.
- Signore, questo è un regalo che la Vodafone le fa per aver scelto i nostri servizi!
- Stica'.
Non mi sono ancora pentito dell'acquisto, perchè il cellulare è veramente figo e l'ho personalizzato come una quattordicenne (come livello, non come contenuti). Aspetto di vedere se riesco a raggiungere i 20 euri mensili e di capire l'utilità di emettere scorregge dal naso prima di pentirmene.
9 gennaio 2006
Best posts of 2005
Orgoglio Trapanese: un articolo su L'Espresso è lo spunto per una serie di considerazioni sulla Coppa America. Sempre a proposito di Coppa America, valutazioni sul trend positivo del business della caccavetta.
La trilogia sessuale con gli eroi DC: Superman, Batman e considerazioni su omosessualità e parsifalismo nei fumetti.
L'angolo del fashion: parte 1 e parte 2.
Il mitico Rap Palermitano! E a proposito di musica, il reportage dal concerto dei Queen a Roma e il fotomontaggio dell'anno.
Donne du-du-du: dalle Ultrazie alla musica d'ammmore, passando per importanti scoperte sui genitali femminili (una archeologica e una tecnolologica).
7 gennaio 2006
Cose strane dal web (2)
Per la serie "ci sei o ci fai?" due blog scoperti sul fondamentale Il peggio dei blog: un Boyscout che si scaglia contro roba come il Black Metal o la forma fallica delle merendine Mulino Bianco spinto da una missione divina, o l'altrettanto divina Jeansy, che nel blog che i suoi fans (?) tengono seguendo i suoi tour e le sue registrazioni, ci rivela essere una popstar con l'ambizione di sfondare (dove? in una clinica di chirurgia estetica?). E oltre a video postmoderni e canzoni commoventi ci riserva perle come "Io sono un'icona pop, non rock". Fa parte di una girl band, e pensate che è pure presente su Wikipedia... prima che la cancellassero, scatenando l'ira dei fans. Per invece la serie "ci sei o ci fai, e se ci sei devono cancellarti dalla faccia della terra", L'Eco Padano, one-man-magazine di estrema destra-leghista-populista, che ha pure il suo fumetto in stile KillKiller (per chi ce l'ha presente).
6 gennaio 2006
Due di picche
Sei una persona troppo ordinaria per me, che sono così speciale.
Mi ricordi mio padre.
Mi ricordi mio fratello.
Mi ricordi il mio parroco.
Ho dei problemi [tipo un pelo incarnito, o il gatto con la tosse] e non voglio coinvolgerti.
Non ho ancora chiuso con il mio ex [nonostante lui l'abbia cornificata e/o picchiata e/o si sia rivelato gay etc]
Sono lesbica.
Non sono lesbica, ma dopo averti visto potrei diventarlo.
E' vero, hai speso 11 euro al cinema per vedere Natale a Miami, ma non è stato abbastanza.
E' vero, hai speso 11 euro al cinema per vedere Natale a Miami, ed è stato troppo.
Preferirei averti come amico.
Piaci ad una mia amica.
Piaci ad un mio amico.
Piaci sicuramente a qualcuno, ma a me no.
Sei uno strafigo ma non condivido la tua posizione sull'ermeneutica speculativa.
Sei un intellettuale.
Rovinerei tutto. Quindi per sicurezza, meglio evitarci complicazioni.
Ma cosa hai capito? Volevo solo conoscerti... ma come amico.
Non sono ancora pronta per una relazione che vada oltre le 24 ore.
Ne ho trovate varie altre qua.
5 gennaio 2006
Cose strane dal web (1)
4 gennaio 2006
La sua mano sinistra
E' stata una bella serata, quella di ieri sera all'Agricantus. Complice anche la presenza della carissima Alessandra Criseo aka Mais. Vedete il disegno qui su? L'ha fatto lei. Con la sinistra. E non è mancina. Se volete altre prove del suo talento (destro) andate qua: mais2.deviantart.com . E' giovanissima, carica di una creatività intuitiva e spiazzante, divertente e divertita. Ovviamente l'ho subito precettata per uno dei miei prossimi progetti.
Questo post è una marchetta, si.
3 gennaio 2006
Iniziamo l'anno con il meglio del peggio...
2 gennaio 2006
Buoni propositi per 2006
1- Gli ultimi 4 esami tra gennaio e febbraio. Tesi, stage e finalmente laurea a giugno.
2- Trovarmi una ragazza. Così ad ogni festa comandata la smetto di sentire Ultrazie e parenti assortiti chiedermi "Sei fidanzato? Eh? Si? No? Ma quand'è che ti metti la testa a posto? Guarda i tuoi cugini! Guarda tua sorella! Eh?! Eh?!"
3- Meno lavoro aggratis o con prezzi di favore per amici o pseudo tali.
4- Più sport, meno pancetta. In particolare, devo assolutamente perdere i 5 chili guadagnati nell'ultimo mese. Che schifo!
5- Lasciare questo buco di culo chiamato Trapani, entro ottobre, e tornare a vivere da solo.
6- Piazzare almeno un progetto supereroistico. Presso un editore, che sia italiano, americano o turkmeno.
7- Una vacanza fuori dai confini dell'Italia, che magari mi riposi realmente.
8- Cestinare il povero Toshiba con cui sto scrivendo e prendermi un nuovo portatile.
9- Meno soldi in fumetti, più in DVD e libri.
10- Fare il mio primo tentativo di inchiesta giornalistica a fumetti appena terminata l'Università e trovare un editore abbastanza pazzo da darmi ascolto.