30 marzo 2008

27 marzo 2008

YouVote

A proposito del teorema "voto per il meno-peggio", vi propongo i due ormai celebri inni non-ufficiali realizzati per Pdl e Pd da degli intraprendenti fan. Nel dubbio per chi votare, si potrebbe decidere in base a quale canzone sembra meno trash.

Pdl: Meno male che Silvio c'è


Pd: I'm Pd


Per la cronaca, quest'ultimo pare abbia avuto problemi legali a causa dei diritti della canzone usata come base. E meno male che a sinistra stanno tutti i gay!

25 marzo 2008

Parola di Paola Binetti: Un fatto innovativo


Inauguriamo una rubrica che senza alcun mio appunto politico, ma semplicemente riportando dichiarazioni nude e crude, spiega perché non voterò Partito Democratico.
"Credo che la presenza dei cattolici all'interno del Pd costituisca il vero fatto innovativo della politica italiana in questa fase. Come cattolici ci sentiamo pienamente co-fondatori del nostro partito... Qualunque tentativo di rendere irrilevante la presenza dei cattolici sarebbe un atto diretto contro lo stesso Pd"
firmato Paola Binetti

(ansa, 25 marzo 2008)

Ilaria Alpi a Fumettinfestival

Grazie all'organizzazione di uno dei veri gentleman del fumetto, Emiliano Longobardi, sarò a Sassari il 3 aprile prossimo venturo a parlare di Ilaria Alpi e di fumetti in generale. Mi troverete al Quadrilatero (!) in viale Mancini, alle 17:30, per la nuova edizione della rassegna "Fumettinfestival". Ovviamente nell'aula rossa.

21 marzo 2008

Networking

Ho aperto uno spazietto su MySpace. Giuro, solo per networking e contatti. Che sono ggiovane.
http://www.myspace.com/warbulletin

Riccione


Ieri ricorreva il 14° anniversario della morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. L'associazione Ilaria Alpi mi ha invitato a Riccione, dove ha sede, per un incontro con alcuni studenti riguardo il giornalismo a fumetti in generale e il libro in particolare. L'incontro è andato bene: i ragazzi erano curiosi e interessati, i docenti soddisfatti, anche le ultime file si sono zittite quando l'azione intimidatoria di un prof è andata a buon fine. Il giorno prima ho reincontrato Paolo Guiducci (di Fumo di China), che mi ha intervistato per una radio locale e ho girato un po' per Rimini. Devo ringraziare Barbara, Sara, Elisa e Bea per l'ospitalità e per avermi scarrozzato a destra e a sinistra, oltre ovviamente per l'invito e l'organizzazione dell'incontro.

14 marzo 2008

Up-to-date


E' tanto che non parlo di lavoro, e per quei quattro gatti di strada che vogliono sapere a che punto sono con le nuove produzioni, ecco un aggiornamento sui generis, visto che non posso ancora nominare nessuno dei progetti su cui sto lavorando, sia per questioni contrattuali sia perché comunque non voglio sbilanciarmi più di tanto.
Innanzitutto devo dire che gli ultimi mesi hanno visto diminuire enormemente il tempo da dedicare alla sceneggiatura: i pochi spazi liberi dal master e dal praticantato li ho dedicati alla scuola del fumetto e sopratutto alle traduzioni. Sto traducendo in questi giorni Hellboy Animated, già annunciato sui cataloghi, e solo negli ultimi due mesi sono arrivato intorno alle 750 pagine tradotte, tra cui roba (per me) importantissima che non vedo l'ora di annunciare presto.
Venendo ai "miei" fumetti...

- il progetto numero uno è nelle mani del disegnatore (che ancora non rivelo, ma sono sicuro che sarà lui a farlo presto): il soggetto è pronto, è stato vagliato dai parenti e dagli amici della persona di cui parla (!) e adesso il disegnatore farà cinque pagine di prova da sottoporre all'editore per l'approvazione definitiva. Ha una struttura narrativa più complessa di quella di Ilaria Alpi ma è una storia molto conosciuta, ormai. Spero di poterlo annunciare entro metà maggio.

- anche il progetto numero due è nelle mani dell'artista: Flaviano sta realizzando delle tavole di prova per testare lo stile. Anche in questo caso siamo in attesa di quelle prove per le valutazioni dell'editore, che comunque è rimasto molto contento del soggetto. In effetti, pur essendo partito dall'idea di fare un fumetto supereroistico ambientato in Italia, ne è venuta fuori un'idea totalmente folle, anche politicamente scorretta, che credo che farà discutere.

- il progetto 3, ha finito proprio mercoledì la fase della "scaletta", particolarmente lunga e laboriosa. Anche questo è tratto da fatti realmente accaduti, e da un personaggio della storia siciliana con mille sfaccettature. E' il progetto ambizioso che qualche post fa attribuivo a Lelio Bonaccorso. Tra l'altro lo sto scrivendo a quattro mani con un preparatissimo amico che realizza documentari, Filippo Pistoia. Sarà un bel malloppone.

- chiamerò "progetto 4" il nuovo fumetto che realizzerò con Francesco Ripoli dopo Ilaria, che per motivi diciamo "organizzativi" (oltre che per i contingenti impegni francofili di Franz) è momentaneamente in stand by.

- il progetto 5 è particolare e innovativo, ed è in cantiere con il compare Claudio Stassi. Ci cominceremo a lavorare da maggio, e sicuramente più attivamente dopo l'estate, ma sto già raccogliendo un bel po' di materiale: è un lavoro che ci entusiasma molto e di cui parliamo ogni volta che ci vediamo (cioè spesso). Qui stavolta, in fase di soggetto, sono accompagnato da una fotografa (!).

- il progetto numero 6 è l'idea di ristampare, rivedere, correggere e ampliare un concept che ho già pubblicato e a cui sono molto affezionato. Chissà che non ci riesca entro l'anno e con uno dei miei editori preferiti.

- Mono, la rivista che curo con Sergio Algozzino per Tunue', continua. Il numero 4 (tema "cibo") ha un bel po' di gente valida a bordo, tra cui giovani promesse come Davide Pascutti e promesse confermate come Giacomo Nanni e Massimo Giacon, nonché una splendida copertina di Fabio Celoni di cui vedete un particolare qui su. Speriamo di farlo uscire in tempo per Napoli.

Ecco, credo che questo sia il massimo che posso dire, oltre che il massimo che la mia mente può sorreggere. Staremo a vedere...

8 marzo 2008

Ilaria Alpi su Affari Italiani

Nonostante siano passati ormai diversi mesi dall'uscita, il volume continua a fare parlare di sè. Stavolta è il turno di Affaritaliani.it, il quotidiano on line di Libero.it, che mi ha intervistato in vista anche dell'incontro a Riccione del 19.
"Consideriamo che il dubbio non è più sull’omicidio di Ilaria Alpi, su come è stata ammazzata, ma chi c’era dietro. Non è più un segreto neppure che lei avesse scoperto dei traffici illegali fra l’Africa e l’Italia, non solo nel nostro Paese, ma anche a livello internazionale si è indagato su questi traffici. Noi abbiamo avuto due commissioni parlamentari che hanno cercato di far chiarezza su questo. Il vero mistero è capire chi sia il mandante del duplice delitto. Anche questo viene solamente suggerito, non viene mai esplicitato, proprio per non avere la supponenza di dire che noi sappiamo la verità…"

5 marzo 2008

Ilaria Alpi - incontro a Riccione

Io e Franz Ripoli (nel suo caso mal di schiena permettendo) saremo a Riccione il 19 marzo, sede del premio Ilaria Alpi, in occasione dell'anniversario della morte di Ilaria e Miran e di un incontro con gli studenti delle scuole della città. L'incontro ovviamente è aperto a tutti. Di seguito il comunicato diramato dall'associazione Ilaria Alpi, che ancora una volta si è prodigata nell'organizzazione dell'evento.
COMUNICATO STAMPA

NUVOLE E NOTIZIE – FARE IL GIORNALISMO A FUMETTI

La forma d’arte fumetto, nell’immaginario collettivo, non sempre è coniugata alle vicende dell’attualità contemporanea. Grafica e disegno, invece, si sposano perfettamente anche a temi seri e complessi.

E’ il caso di “Ilaria Alpi, il prezzo della verità” il fumetto ideato da Marco Rizzo e Francesco Ripoli ed edito Becco Giallo nel 2007. Un’opera che ripercorre, in tavole grafiche, gli ultimi giorni della giornalista Ilaria Alpi e dell’operatore Miran Hrovatin, assassinati in Somalia nel 1994.

Il tema sarà trattato in “Nuvole e notizie – Fare il giornalismo a fumetti” incontro in forma laboratoriale organizzato dall’Associazione Ilaria Alpi che fra le molte attività da tredici anni organizza anche il Premio Giornalistico Televisivo Ilaria Alpi.

Il seminario, che si svolgerà mercoledì 19 marzo (il 20 marzo ricorre l’anniversario della morte dei due inviati Rai) presso la Sala Conferenze Centro della Pesa di Riccione (Via Lazio n.10) dalle 10 alle 12.30, è rivolto agli studenti delle Accademie, dei Licei e degli Istituti artistici e agli appassionati del genere.

I partecipanti avranno l’occasione di incontrare gli autori Marco Rizzo e Francesco Ripoli per l’acquisizione delle tecniche e della poetica del fumetto giornalistico. Non una semplice lezione frontale, ma un’opportunità di confronto con un professionista del settore articolata in quattro fasi: introduzione al linguaggio del fumetto, presentazione del genere “giornalismo a fumetti”, study case: “Ilaria Alpi. Il prezzo della verità”, dibattito e domande.

Un’opportunità anche per diffondere la conoscenza ed accrescere la sensibilità rispetto ai fatti drammatici e ancora senza verità del “caso Alpi”.

Marco Rizzo è giornalista, traduttore e sceneggiatore, ha collaborato con Beccogiallo, BD, Tunué, Magic Press, DTE, Free Books, Mantova Comics e la Scuola del Fumetto di Palermo.

Francesco Ripoli insegna Disegno Grafico ed è scultore, pittore e grafico. Debutta come disegnatore di fumetti proprio con “Ilaria Alpi. Il prezzo della verità”.

La casa editrice BeccoGiallo, nata nel 2005 a Treviso, è unica nel suo genere. Ha pubblicato tra gli altri Il delitto Pasolini di Gianluca Maconi e La strage di Bologna di Alex Boschetti e Anna Ciamitti.

Saranno presenti gli studenti dell'istituto d'arte Fellini di Riccione, dell'Istituto D'arte Mengaroni di Pesaro e gli alunni del Liceo Scientifico Volta di Riccione.

I singoli interessati possono prenotarsi al Premio Ilaria Alpi 0541-691640 o info@ilariaalpi.it. La prenotazione è obbligatoria. La partecipazione è gratuita.

4 marzo 2008

Back from Mantova



Sono tornato ieri, nel tardo pomeriggio, e non sono riuscito a fermarmi a dovere. L'esperienza è stata massacrante e divertente, formativa e lusinghiera, costruttiva e sfiancante. Le conferenze mi pare siano andate bene. Ricevere i complimenti da gente come Altieri, Faraci, Cammo e Ambrosini mi ripaga delle ore passate dentro la sala conferenze a parlare ininterrottamente col massimo della concentrazione (grazie a Gennaro, almeno fino a sabato visto he Meridiana gli ha anticipato il volo). Anche la temuta conferenza finale sulle graphic novel, nonostante risentissi della stanchezza e del mal di testa commettendo qualche piccolo errore, credo sia andata bene. Ovviamente, non si è andato a parare da nessuna parte, e ovviamente non tutti hanno parlato con lo stesso spazio. Ma sono contento. Grazie a Franz e Sara per avere creduto in me anche stavolta, e grazie a persone come Marko e Jelena Djurdjevic (nella foto), Simone Bianchi, C.B. Cebulski, superospiti ma anche superpersone. Sono quelli con cui ho avuto occasione di chiacchierare di più e devo confermare quanto sentito in giro sul loro conto (tranne che per Simo che conoscevo già): gente davvero in gamba nel proprio lavoro, divertente e amabile.
Evito la trafila di saluti perché ovviamente anche stavolta dimenticherò qualcuno, ma fate finta che l'abbia fatto.