Bellina la città di Mantova. Peccato che, come mi avevano avvisato, è circondata da puzza di cacca di mucca o in alternativa di tanfo d'acquitrino.
Bello anche il Bed&Breakfast, ma sopratutto accogliente la fiera. Tanto spazio, abbastanza tranquilla, non è né un mercato né una galleria d'arte, e pare sia in crescita. Ero presente insieme al compadre Carlo Del Grande per curare alcune conferenze. Splendida esperienza: grazie davvero a Franz Meo e Sara Mattioli per avere creduto in noi e averci sostenuto in ogni modo. Gli incontri, anche quelli più tecnici, hanno avuto un ottimo successo di pubblico. Sono particolarmente fiero per la breve ma densa conferenza con i tre distributori, mentre nerdisticamente sono orgoglioso di avere presentato Brian Bendis ai lettori italiani. Ho fatto un po' di spesucce, approfittando di sconti e occasioni... che nerd sarei altrimenti?
Gente che ho incontrato
Tanti da elencare. Andrea Gadaldi e Alessandro Boni, gli autori Alien incatenati allo stand, e la nostra hostess Leda. Il team BD, con il carissimo Marco Schiavone, persona a cui devo moltissimo, Michele Foschini, il believer Diego Cajelli, il maestro Tito Faraci, il team di JD/Garrett (Rrobe, il mitico Burchielli e Davide Gianfelice, che ho finalmente conosciuto di persona). I protagonisti della conferenza sulla critica (Nicola Peruzzi, Alberto Casiraghi, Guglielmo Nigro), gli amici Emo Longobardi, Alberto Polita, Luca Vanzella e altri ancora. Alessio Danesi, con cui ho passato la serata di sabato davanti a un locale fighetto a parlare di Dc, Andrea Mutti e Giuseppe Ferrario, con cui si è parlato di donne e del sud Italia. Quel pazzo di Gabriele dell'Otto, il vulcanico e sempre disponibilissimo Francesco Settembre, il pipobarbuto Bottero (che mi ha regalato un prezioso salume), Cammo e Jessica (con cui ho passato una splendida cena-pro), Lee Bermejo (che forse riuscirò a far scendere in Sicilia!), Paolo Accolti Gil (dove ho acquistato un paio di Tp che non pensavo di trovare!), quel comunista di Cristiano Grassi, con cui abbiamo passato l'ultima sera una cena a base di fumetti e politica, e tanti tanti altri ancora.
Cose che ho visto
Beh, quella qui sopra varrebbe per tutte, no? Ho visto anche un Devil abbastanza credibile e un Blade un po' in carne. Ho visto la pelata di Bendis dal vivo e la moda che verrà, dei pupazzini di polistirolo da dipingere e personalizzare e i fumetti americani venduti a peso. Però ho visto anche il deserto tra i corridoi venerdì pomeriggio... che si sono riempiti a dovere il giorno dopo. L'anno prossimo spero di rinnovare la collaborazione e in ogni caso la visita.
Altre foto, intanto, le trovate qui.
Bello anche il Bed&Breakfast, ma sopratutto accogliente la fiera. Tanto spazio, abbastanza tranquilla, non è né un mercato né una galleria d'arte, e pare sia in crescita. Ero presente insieme al compadre Carlo Del Grande per curare alcune conferenze. Splendida esperienza: grazie davvero a Franz Meo e Sara Mattioli per avere creduto in noi e averci sostenuto in ogni modo. Gli incontri, anche quelli più tecnici, hanno avuto un ottimo successo di pubblico. Sono particolarmente fiero per la breve ma densa conferenza con i tre distributori, mentre nerdisticamente sono orgoglioso di avere presentato Brian Bendis ai lettori italiani. Ho fatto un po' di spesucce, approfittando di sconti e occasioni... che nerd sarei altrimenti?
Gente che ho incontrato
Tanti da elencare. Andrea Gadaldi e Alessandro Boni, gli autori Alien incatenati allo stand, e la nostra hostess Leda. Il team BD, con il carissimo Marco Schiavone, persona a cui devo moltissimo, Michele Foschini, il believer Diego Cajelli, il maestro Tito Faraci, il team di JD/Garrett (Rrobe, il mitico Burchielli e Davide Gianfelice, che ho finalmente conosciuto di persona). I protagonisti della conferenza sulla critica (Nicola Peruzzi, Alberto Casiraghi, Guglielmo Nigro), gli amici Emo Longobardi, Alberto Polita, Luca Vanzella e altri ancora. Alessio Danesi, con cui ho passato la serata di sabato davanti a un locale fighetto a parlare di Dc, Andrea Mutti e Giuseppe Ferrario, con cui si è parlato di donne e del sud Italia. Quel pazzo di Gabriele dell'Otto, il vulcanico e sempre disponibilissimo Francesco Settembre, il pipobarbuto Bottero (che mi ha regalato un prezioso salume), Cammo e Jessica (con cui ho passato una splendida cena-pro), Lee Bermejo (che forse riuscirò a far scendere in Sicilia!), Paolo Accolti Gil (dove ho acquistato un paio di Tp che non pensavo di trovare!), quel comunista di Cristiano Grassi, con cui abbiamo passato l'ultima sera una cena a base di fumetti e politica, e tanti tanti altri ancora.
Cose che ho visto
Beh, quella qui sopra varrebbe per tutte, no? Ho visto anche un Devil abbastanza credibile e un Blade un po' in carne. Ho visto la pelata di Bendis dal vivo e la moda che verrà, dei pupazzini di polistirolo da dipingere e personalizzare e i fumetti americani venduti a peso. Però ho visto anche il deserto tra i corridoi venerdì pomeriggio... che si sono riempiti a dovere il giorno dopo. L'anno prossimo spero di rinnovare la collaborazione e in ogni caso la visita.
Altre foto, intanto, le trovate qui.
8 commenti:
Grazie a te boss!
Volevo esserci anche ioooooooooooooooooooooooooo T_T
"Cose che ti invidio"
IL Prossimo anno ci sarò anche io....
Davvero ottimi il Nero d'Avola e i taralli di Karlito!
Purtroppo non ci si vedrà a Napoli, torno dall'Australia il 20 aprile :-)
grande marco :)
Alpuzzo! Ecco, vedi, ho dimenticato di citare te e il vanzella!!
felice anche io di aver fatto , finalmente, la tua conoscenza!!!!
Davide
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