17 novembre 2009

"Do you still love rock and roll?"



Chi (con una pazienza che posso solo ammirare) segue questo blog da un po', è stato martellato nel corso degli anni da video e testi di canzoni di una poco nota band di Chicago. Gruppo guidato da Jeff Tweedy (autentico genio musicale maledetto dei nostri tempi) che ho scoperto direttamente live in quel di Palermo ormai 4 anni fa... i Wilco.
Finalmente, sabato scorso ho avuto occasione di rivederli dal vivo, in una delle due tappe italiane, nell'impeccabile acustica dell'auditorium del conservatorio di Milano. Inutile dire quanto è stata emozionante, coinvolgente, musicalmente ineccepibile, l'esibizione di quei geni folli, che per due ore e 25 minuti hanno spinto la gente ad alzarsi dalle sedie, battere le mani, farsi trascinare dalle distorsioni elettriche e dagli assoli di chitarra disturbanti marchio di fabbrica del country/rock/elettronico dei Wilco. Roba non per tutte le orecchie, me ne rendo conto, ma che senz'altro non può lasciare indifferenti, così come la delicatezza o la rabbia che scaturiscono dai testi (sempre specchio della vita della band e di Jeff in particolare). Dario (come sempre) ottimo compagno per la serata insieme a Stefania, ha scritto una bella recensione della serata, vi invito a leggerla e vi riporto la scaletta che, come da nostra tradizione concertistica, abbiamo scritto mano a mano che riconoscevamo i pezzi (cosa che rende il tutto ancora più divertente).

1. Ashes Of American Flags
2. Remember The Mountain Bed
3. Company In My Back
4. Bull Black Nova
5. You Are My Face
6. I Am Trying To Break Your Heart
7. One Wing
8. A Shot In The Arm
9. Side With The Seeds
10. Deeper Down
11. Misunderstood
12. Impossible Germany
13. Via Chicago
14. California Stars
15. Handshake Drugs
16. Sonny Feeling
17. Jesus, Etc.
18. Hate It Here
19. I'm The Man Who Loves You
20. Hummingbird //
21. The Late Greats
22. Heavy Metal Drummer
23. Poor Places
24. Reservations
25. Spiders (Kidsmoke) //
26. I'm A Wheel

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Concerto strepitoso, euforia emozione commozione...ho provato di tutto, è stata una serata memorabile, sicuramente il concerto più bello che abbia mai visto, nonostante la loro generosità avrei voluto sentirli suonare ...fino al mattino, meravigliosi.

ignominia ha detto...

daccordissimo anche se io mi riferisco a quello alla Pergola di Firenze! Incredibilmente intimo e risonante, il teatrino era perfetto per un concerto per veri amatori!

Anonimo ha detto...

compare, grazie per la citazione e i complimenti.tornare dopo 4 anni anni a rivedere una band che ci ha accompagnato nelle nostre lunghe giornati fatte di alti e bassi, dopo aver "fatto i compiti a casa" visto che conoscevamo quasi tutti i pezzi, è stato fantastico. alla prox allora, magari dall'altra parte dell'oceano

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