12 marzo 2006

Adesso m'incalzo!

Siamo messi veramente male: in un raro caso di contraddittorio giornalistico non accondiscendente, l'intervistato, dopo aver chiesto di aver fatte le domande che lui vuole (quelle che gli danno il la per i suoi soliti comizi-monologhi), messo in difficoltà si alza e interrompe l'intervista, e c'è per chi simpatizza verso un atto inconcepibile, inaudito, e si da della maleducata alla giornalista che fa il suo lavoro, non chinandosi alle nuove regole imposte dal servilismo-berlusconismo.

E' come se all'esame, il professore chiede un concetto all'esaminato, e questi gira intorno al concetto, non essendo in grado di rispondere, e allora chiede al prof di chiedergli quello che vuole lui, e al suo rifiuto, lo offende, gli chiede perchè lo incalza, e si alza incazzato.

Siamo messi veramente male, oppure siamo abituati a un tipo di giornalismo che non è tale.

Mah...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

compare t'appoggio!

Sergio Algozzino ha detto...

aiaiaiaia

Unknown ha detto...

Non vedo l'ora che venga il giorno dell'elezioni. Immagina me disteso sul letto a guardare il Tg4 dove un Emilio Fede si strappa il parrucchino per i risultati. Sarà un piccolo premio di consolazione, il giusto epilogo di 5 anni di merda.

Marco Rizzo ha detto...

Io ho paura.

Ho già avvisato i miei che se dovesse vincere il Biscione me ne vado a studiare in UK.
Non scherzo.

Anonimo ha detto...

Il problema è che in questo paese si è perso il senso delle cose...il giornalismo vero non esiste più sicchè si stenta a riconoscerlo...in un altro paese, alla stessa scena il politico avrebbe fatto meglio ad espatriare perchè nessuno lo avrebbe mai votato...come si fa a pretendere di avere fatte le domande che si vogliono? come si fa a considerare il contradditorio un abuso?...
CMQ un consiglio: non andartene in UK...abbiamo bisogno di giornalisti di parte e scassapalle come te....

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